“La nascita di Caterina non è stata per niente come la immaginavo. Le luci soffuse del nostro salotto si sono rivelati dei fari bianchi, il calore del camino si è tramutato nel freddo della sala operatoria, il lento ondeggiare del travaglio in un rapido trasferimento in ospedale.  Ma il calore delle mani di Eleonora sulla mia schiena, la sicurezza con cui i suoi occhi hanno sostenuto il mio sguardo pieno di paura, la dolcezza con cui Chiara ha preparato il nostro dopo nascita hanno superato le aspettative. Eleonora è diventata una persona di famiglia dalla prima visita, non ha mai abbandonato il nostro fianco nemmeno quando le sarebbe stato richiesto dalle regole ospedaliere. Ha comunicato fermamente con il personale sanitario assicurandoci una presa in carico rapida e un passaggio di consegne efficiente. Era lì, seppur virtualmente, anche dopo l'arrivo di Caterina."