Si tratta di un colloquio informativo individuale o in piccolo gruppo per ricevere informazioni sull’assistenza ostetrica in gravidanza, nella nascita e per il dopo nascita, sui corsi e le attività ostetriche del Centro.

Il colloquio si può svolgere solo previa prenotazione, per venire incontro anche alle esigenze dei partecipanti.

Di solito si svolge ogni Terzo mercoledì di ogni mese ore 18:00-19:15

SOLO su prenotazione alla mail segreteria@mammalcentro.com

Noi ostetriche di Mammalcentro assistiamo la donna e la coppia fin dalle fasi del pre-concepimento, offrendo continuità assistenziale, ovvero un percorso affrontato sempre con la stessa ostetrica o con lo stesso piccolo gruppo di ostetriche: questa per noi è la premessa perché si crei una relazione di fiducia reciproca. Siamo disponibili per assistere poi la coppia nella nascita, in ospedale o a casa, e nelle visite dopo parto a madre e bambino e a tutta la famiglia, fino al primo anno di età del bimbo.

Utilizziamo un approccio personalizzato sulle priorità e scelte della donna e della sua famiglia e lavoriamo in collaborazione con i punti nascita del territorio e con i professionisti del settore neonatale e ginecologico in caso di necessità.

Il percorso prevede visite ostetriche a cadenza mensile in linea con le linee guida per la gravidanza fisiologica del Ministero della Salute, in cui una parte clinica di osservazione dei segni di salute di madre e bambino si alterna all’ascolto e confronto sui bisogni e sulle tematiche che emergono nel corso della gravidanza e alla valutazione e prescrizioni degli esami secondo l’Agenda della Gravidanza della Regione Piemonte e all’osservazione di eventuali ecografie effettuate.

Altre tematiche trattate tramite un attento counselling sono:

• la diagnosi prenatale;
• l’alimentazione;
• il lavoro corporeo;
• i rimedi naturali;
• i corsi di accompagnamento alla nascita, e molto altro.

I genitori sono sempre al centro del processo decisionale in tutto il percorso nascita, così che possano affrontare scelte consapevoli rispetto alla gravidanza, al parto e alla salute propria e del neonato fin dai momenti che precedono la sua nascita.

Teniamo anche consulenze specifiche al di fuori di percorsi assistenziali, per esempio per:

• facilitare il bambino ad assumere la posizione a testa in giù per la nascita quando è podalico;
• il trattamento delle cicatrici per un pregresso taglio cesareo o un precedente parto difficile;
• per altre situazioni, in base al bisogno specifico;
• massaggi e trattamenti in gravidanza: utili per alleviare i disturbi, favorire l’adattamento emozionale e fisico, rilassare il corpo entrando in contatto con il bambino, favorire in corretto posizionamento del bambino, e prepararsi al parto facilitando l’inizio del travaglio. L’ostetrica utilizza questi strumenti per potenziare e sostenere la salute, scaricare tensioni e stress e facilitare una condizione di equilibrio per madre e bambino, prendendosi cura di loro.

Noi ostetriche di Mammalcentro forniamo anche assistenza al travaglio a domicilio per coloro che scelgono l’ospedale come luogo del parto. Già durante la gravidanza infatti è possibile affidarsi a un’ostetrica e poi affrontare le fasi precedenti il travaglio e le fasi del travaglio attivo a casa, recandosi in ospedale solo al momento opportuno, evitando in questo modo di andarci in un momento precedente alla fase attiva del travaglio.

Trascorrere a casa la maggior parte del travaglio è protettivo e sicuro, l’ambiente famigliare agevola la sensazione di intimità che aiuta l’evoluzione della nascita, una migliore gestione del dolore, minori interventi ostetrici non indispensabili e un maggiore coinvolgimento del papà. L’ostetrica a domicilio potrà monitorare l’andamento del travaglio per un tempo definito dalle caratteristiche cliniche del travaglio e materne, ambientali e dovute alla distanza dall’ospedale.

Se avete scelto la sola diagnosi di travaglio, l’ostetrica vi indicherà il momento opportuno per recarvi in ospedale in autonomia. Se avete scelto l’accompagnamento con la presenza dell’ostetrica con voi anche in sala parto e la struttura ospedaliera permette l’ingresso sia dell’ostetrica che del vostro partner, l’ostetrica entrerà in sala con voi e il vostro partner, per garantirvi il suo supporto anche in ospedale. L’ostetrica vi supporterà da un punto di vista fisico, pratico ed emotivo-relazionale, mediando con la struttura nel rispetto delle vostre scelte di coppia, che lei conosce bene, avendovi in carico assistenziale già dalla gravidanza.

L’ostetrica lavora in rete con l’ospedale di riferimento e nel rispetto delle raccomandazioni scientifiche internazionali.

Se si richiede la diagnosi di travaglio: 

• percorso di visite in gravidanza (il prima possibile, ma non successivamente alla 32° settimana di gravidanza);
• scelta del punto nascita e stesura del piano del parto, quando richiesto dalla coppia;
• visita domiciliare a 37-38 settimane per conoscere l’ambiente per il travaglio e la strada per arrivare a casa della coppia;
• dalla 38° alla 42° settimana di gravidanza, reperibilità h24 dell’ostetrica, telefonica e in presenza all’occorrenza; - visite domiciliari oltre il termine di gravidanza;
• assistenza nelle fasi iniziali o avanzate del travaglio a domicilio (secondo quanto richiede la coppia e secondo quanto l’andamento del travaglio permette);
• invio della coppia in autonomia alla struttura ospedaliera o accompagnamento della coppia senza ingresso dell’ostetrica in sala parto e reparto.

Inoltre, nel dopo parto:

• può facilitare il primo contatto con il bambino e sostegno al buon avviamento dell’allattamento al seno;
• visite a domicilio in puerperio dopo la dimissione ospedaliera.

Se si richiede la diagnosi di travaglio con l’accompagnamento anche in sala parto, della vostra ostetrica di riferimento dalla gravidanza:

• percorso di visite in gravidanza (il prima possibile, ma non successivamente alla 32° settimana di gravidanza);
• scelta del punto nascita e stesura del piano del parto, quando richiesto dalla coppia;
• visita domiciliare a 37-38 settimane per conoscere l’ambiente per il travaglio e la strada per arrivare a casa della coppia;
• dalla 38° alla 42° settimana di gravidanza, reperibilità h24 dell’ostetrica, telefonica e in presenza all’occorrenza;
• visite domiciliari oltre il termine di gravidanza;
• assistenza nelle fasi iniziali o avanzate del travaglio a domicilio (secondo quanto richiede la coppia e secondo quanto l’andamento del travaglio permette);
• accompagnamento della coppia presso la struttura ospedaliera, con ingresso dell’ostetrica con la coppia in sala parto e reparto. L’ostetrica resterà poi con la coppia fino alle 2 ore dopo il parto e rimarrà come riferimento telefonico e di presenza con visite nei giorni successivi al parto, durante la permanenza di madre e bambino in ospedale.

Inoltre, nel dopo parto:

• può facilitare il primo contatto con il bambino e sostegno al buon avviamento dell’allattamento al seno;
• visite a domicilio in puerperio dopo la dimissione ospedaliera.